I mesi estivi sono sempre i più temuti dai runner. La calura di luglio e agosto ci mette in grande difficoltà e per non abbandonare la nostra passione, siamo costretti a scegliere gli orari più freschi della giornata per scendere in strada a correre.
Da sempre i runner si dividono tra chi preferisce allenarsi la mattina presto, quando il sole è ancora basso e chi invece la sera con il tramonto.
Ma esistono differenze sostanziali? Quando è meglio allenarsi?

LA CORSA MATTUTINA
Correre la mattina prima di iniziare le proprie attività è senza dubbio una buona abitudine.
Il rilascio delle endorfine garantisce una sensazione di benessere generale che ci accompagnerà per diverse ore e ci donerà molta energia.
Correre all’alba dunque è un’ottima garanzia per vivere una giornata a ritmi elevati, oltre al fatto che i polmoni ci ringrazieranno considerando che di mattina l’aria è più pulita.
Attenzione però agli infortuni!
Scesi dal letto i muscoli sono meno flessibili e le articolazioni più rigide. È opportuno dunque svolgere una buona sessione di riscaldamento prima di iniziare la corsa. Un’abitudine da inserire nella nostra routine in qualsiasi orario, ma che la mattina diventa fondamentale per evitare di farsi del male.

LA CORSA SERALE
Terminata la giornata uno dei modi migliori per rilassarsi è correre!
A livello psicologico ne beneficia tutto il corpo e i muscoli già caldi da ore non necessitano di un particolare riscaldamento.
Correre al tramonto inoltre attiva maggiormente il metabolismo e questo ci porterà a bruciare tante calorie anche durante la notte.
La corsa serale rappresenta per molti anche la giusta motivazione per godersi qualche manicaretto a cena, ma ricorda di non esagerare.
Se la corsa mattutina ci dona energia per tutto il giorno, il rischio di correre la sera è che tale energia potremmo non riuscire a smaltirla nelle ultime ore di veglia, ritrovandoci così a faticare a prendere sonno.

Mattina o sera dunque poco importa. Entrambe le scelte portano tanti benefici e poche controindicazioni. L’importante in estate è evitare l’allenamento nelle ore più calde della giornata e destinarlo dunque ai momenti più freschi.
Alba oppure tramonto, a te la scelta!